LA MODELLAZIONE

Si inizia modellando il filo, che può essere di vari spessori, a secondo del risultato che vogliamo ottenere. Come piegarlo e che forma dargli, dipende dalla fantasia dell’artigiano, non ci sono regole!

LA SALDATURA

Una volta creati tutti gli elementi per comporre il motivo di questo pendente, si bloccano tra loro saldandoli in più punti.

LA MARTELLATURA

Con energia e precisione si batte ,con la punta arrotondata di un piccolo martello, tutta la superficie del filo. La pressione dei colpi, crea tanti piani irregolari, sui quali la luce riflette brillando in mille direzioni. L’Argento, grazie alla pressione ricevuta, si “incrudisce” e aumenta di durezza e resistenza. Questi gioielli infatti sono davvero indistruttibili!

LA PIETRA E I PARTICOLARI

Fissiamo il castone sagomato a forma di goccia che ospiterà una bella Labradorite dai riflessi blu. Aggiungiamo alcuni elementi di filo non martellato per creare contrasto tra le superfici e aumentare la plasticità del gioiello.

LA FINITURA

Spazzoliamo con cura l’oggetto per eliminare anche la più piccola imperfezione, incastoniamo la pietra e lucidiamo tutto.

IL PENDENTE FINITO

Viene fotografato per essere aggiunto al nostro catalogo on line ed esposto nella vetrina di uno dei nostri due negozi.

COME INDOSSARLO

Questo gioiello può essere indossato con un collarino rigido, con una catena d’argento o con un nastro di seta. Quale soluzione ti piacerà di più? Vieni a provarlo!.